Lo so, lo so, quelle fette di cetriolo sulla confezione non fanno pensare a nulla per cui perdere la testa, invece, in questa confezione da 150 gr non solo troverete tutte le ragioni per perderla e far suonare l'ukulele al vostro neurone, ma vi ritroverete anche col problema di dover mandare le vostre papille gustative in terapia per poter superare la dipendenza.
Il problema è che, come forse ricorderete, qui a Parigi si è passati dal nulla totale alla meraviglia totale!
Il Philadelphia è vergognosamente arrivato in ritardo di ANNI, ma è arrivato col botto e, a mio parere, quelli che si trovano in Francia fanno impallidire quelli Italiani (fra cui spicca l'inutilissimo Philadelphia al Prosciutto).
Ok, qui non sono mai arrivati quelli al Tonno o quello al Cioccolato, pero' quello alle Erbette ed Aglio è impagabile, e questo al Cetriolo è qualcosa di fenomenale!
Ha un sapore freschissimo e ricorda in maniera impressionante (anche se l'aspetto è totalmente differente) il Cucumber Sandwich Spread di cui vi avevo già parlato fornendovi anche la ricetta per la versione tarocca.
Insomma, se siete in loco, e volete procurarvene una vaschetta fate pure, siate pero' consapevoli delle conseguenze: ne vorrete ancora, e ancora di più, e non ci sarà nessuno ad aiutarvi!
PS: perdonate la mia assenza dai vostri blog, ma il tempo a disposizione è davvero poco e fra casini vari, scadenze, viaggi, fino a fine mese saro' un po' messa male (che novità eh!)
PPS: si potrebbe esser tentati dal pensare che io sia pagata dalla Kraft per tutta la pubblicità-senza-sosta che faccio al Philadelphia, la verità è che non mi pagano.
Ma... vi avviso subito, signori della Kraft, se mai voleste farlo, accomodatevi pure! Sono totalmente corruttibile.
hehhehehe guarda, io adoro talmente tanto il philadelphia che mi finirei confezioni a cucchiaiate hehehehe
ReplyDeleteUn'altra azionista Kraft come me, vedo ;-)
ReplyDeleteQuesto al cetriolo e' arrivato pure tra le dune, e ne siamo gia' dipendenti...
Con questo post così "appassionato" che esalta le qualità del Philadelphia sarebbe bene che la KRAFT ti facesse un invio massiccio dei suoi prodotti!!
ReplyDeleteUn bacione
Ho girato alla larga dal Philadelphia Milka e poi mi arriva a casa in offerta nel carrello della spesa di mio marito in ben due confezioni. Grrr...adesso non me libero piu' . E tu vieni a parlarmi di quello al cetriolo? Spero che qui non arrivi mai altrimenti so dove andranno a finire i miei risparmi. Grazie tesoro per essere passata. L'hai ricevuta la mia mail? Io sto bene, tornerò presto a fare danni. Ti mando una bacio, ma grande! Pat
ReplyDelete@ Shamira Gatta: siamo malate, facciamocene una ragione! :P
ReplyDelete@ Araba: proponiamo alla Kraft di farci fare da testimonial! Ma che dico? In quanto azioniste siamo noi a comandare! E' fatta, comnunichiamo alla Kraft la nostra decisione.
Da voi è arrivato quello alle erbette ed aglio?
@ Mammazan: e sarebbe bene si'!
@ Patty: lo so, creano dipendenza, ma potevo rimanere da sola con questo problema e non coinvolgervi? :P
Perdonami per la mail, ti ho risposto appena l'ho vista, ma ero senza connessione :-/
Un bqcione e grazie!!!
Mi sto facendo una cultura in Philadelphia, formaggio che ho sempre snobbato finché stavo in Italia e che, ora, mi sembra indispensabile.
ReplyDeleteVado subito a cercarlo!!
Ma sei a Parigi?
ma...ma...a Pisa non c'èèèè! tristezzaaaaa!Mi ispira un sacco! Bacioni!
ReplyDeleteBisogna approfittare subito di questa droga prima che diventi illegale. Già mi vedo: avvicinare un tizio losco con un berretto da marinaio e il fondo delle maniche del cappotto rovinate dalle bruciacchiature dell'hashish, in una ruelle parisienne, infilargli un centone nella tasca e scappare a gambe levate con un pacchetto di... philadelphia al cetriolo.
ReplyDeletedevo girare al largo dallo scaffale ma un'occhiata di straforo la darò....(spero di non trovarlo altrimenti sono spacciata), buon martedì, un abbraccio....
ReplyDeleteIo però non amo il cetriolo....che dici??? Devo comunque provarlo?? ...ok... se proprio devo, devo dire al maritozzo che deve assolutamente prenotare un biglietto per Parigi....e sicuramente se non mi piacesse..farei scorte a vita di quello erbette e aglio :D ...baci, Flavia
ReplyDeleteDovresti aprire un punto di spaccio, però... Non puoi continuare a proporci cose che...mangi solo tu e pochi altri espatriati!!! Un abbraccio
ReplyDeleteadesso sono troppo curiosa! erbette ed aglio dev'essere buonissimo ma anche al cetriolo, così british!
ReplyDeleteAnche io non amo il cetriolo, ma se devo proprio assaggiarlo per amore della scienza (e del blog) non esiterei ad arrivare fino a Parigi! :DDD
ReplyDeletein austria c'è quello al peperone :-)
ReplyDeleteLo voglio ^^.
ReplyDeleteSono una vittima ^^ del Philadelphia da pochissimo ma li sto provando praticamente tutti. E qui a quanto ho capito ne sono arrivati ancora pochini! Per ora il mio preferito rimane quello allo yogurt, con cui preparo un'ottima salsa bianca per il bollito!
Pagherei per vederti in televisione a cucinare per la Kraft come nel loro ultimo spot...dove è proprio una blogger a farlo.
ReplyDeletePotrei anche mettermi in ginocchio davanti alla bandiera inglese! :D ahahahahaha
@ Auramaga: corri corriiiiiiiiiiiii!!!!
ReplyDelete@ Ka': spero che prima o poi arrivi anche in Italia, è troppo buono, non potete perdervelo!
Oppure parti con Ryanair ed una borsa frigo :P
@ Auramaga 2: veroverovero che è una droga????
@ Chiara: mi auguro che tu invece un giorno possa trovarlo, non vorrai mica lasciarmi da sola con questa dipendenza eh?
@ EliFla: devi provarlo! Piace anche a chi detesta il cetriolo :-D
Prenota il biglietto per Parigi e non dimenticarti la borsa frigo!
@ Francesca: hai ragione devo aprire un punto di spaccio! Signori Kraft, ma lo vedete cosa mi tocca fare????
@ Acquolina: oh sì, infatti! E' talmente British che lo vendono anche a Londra :P
@ Stefania: Parigi val bene un cetriolo! :-D
ReplyDelete@ Günther: quello ai peperoni mi manca! A Londra c'è quello quello al Chili da almeno un paio di anni, ma ora c'è anche quello all'Erba Cipollina... gnaaaam!!!!
@ Mamma Bionica: il tuo nick è fenomenale!!!
Dovremmo fondare una sorta di Alcolisti Anonimi ma per il Philadelphia :-DDD
Mmmmh interessante la tua salsa per il bollito... ricetta-ricetta-ricetta!!!!
@ Gambetto: non dirlo due volte, o vado già a comprare la bandiera davanti quale farti inginocchiare! :P
ReplyDeleteUrca questa mi manca!!! La devo provare!!1 :-)
ReplyDelete@ Taty: devi! :-)
ReplyDeleteNon l'ho trovato!!!
ReplyDeleteChe razza di cospirazione mondiale è mai questa?
NOOOOO! Ma come è possibile??? Se non lo trovi, appena torno su te lo prendo io (vorrà dire che ci vedremo con la borsa frigo :P)
ReplyDelete:-D In compenso mi sto abboffando di biscotti all'avena e cioccolato di Ikea. Boh, secondo me non ci mettono veramente l'avena ma truciolato residuo dei mobili mescolato con essenza di cocaina.
ReplyDeleteMamma mia, ci potrei fare pranzo e cena.
Noooo anche tu hai la scimmia di quei biscotti??? Pensavo di dedicarci un post un giorno!
ReplyDeleteMeno male che quando sono in Italia non li trovo (all'IKEA di Genova non li hanno, ne hanno un tipo all'avena ma sono diversi)
Però ho un dubbio, quelli che mangio io non hanno il cioccolato, sono all'avena ed hanno anche una sorta di retrogusto al caramello... questo vuol dire che tu devi ancora provare i miei ed io i tuoi?
AAAARGH!!! Siamo rovinate!
Mi piace quest'idea ma il formaggio spalmabile lo fate tranquillamente a casa: con yogurt anche lui fatto a casa / basta scolare un pochino lo yogurt per ottenere il formaggio molto meglio della Ph... /.
ReplyDelete1 litro di latte + 1 cucchiaio di yogurt naturale = 400 g di formaggio :)))))))))
Ve lo consiglio. Visti i tempi che corrono vale la pena...
E adesso ti svelo la cialtronata (in caso tu non la sapessi di già): quei biscotti sono stati crackati da aziende come monoprix, carrefour. Infatti puoi trovarli con i rispettivi marchi e hanno proprio lo stesso sapore godurioso. Così non si deve più andare fino ad Ikea, sono lì, dal vostro pusher di fiducia che vi aspettano pronti per andare in vena (tanto poi la fine è quella).
ReplyDelete