Ricordate le Drunk-Inside Apple?
Preparate una o più drunk-inside e mettetela/e nel forno, lasciate che cuocia per almeno 30 minuti.
Tiratela fuori dal forno ed avvolgetela in un triangolo (o un quadrato) di pasta sfoglia, spolverate con un po' di zucchero e mettetela nuovamente nel forno per un'altra mezz'oretta.
La prova stecchino a mio parere è d'obbligo (anche se poi si vede il buco) perché le mele sono anarchiche, non c'è niente da fare!
Ogni mela ha il suo tempo di cottura e la sua personalità, così per sicurezza quando spengo il forno ce le lascio ancora dentro per un quarto d'ora circa.
Di solito preferisco fare la sfoglia a mano, ma chi ce l'ha il tempo? E' già tanto se riesco ad avere il tempo per dire le parolacce!
Così stavolta ho utilizzato quella surgelata.
Se la trovate rotonda vi basterà tagliarla a spicchi, ogni spicchio avvolgerà una mela.
Se la trovate rettangolare, potete spaziare dal triangolo al rettangolo :-)
Ricordatevi di inumidire le parti di unioni della pasta per farla aderire meglio, io la inumidisco con le dita sporche dell'alcool usato per ubriacare l'uvetta.
Ovviamente questa mela può essere anche preparata semplicemente con zucchero e cannella.
Ed una salsa alla vaniglia fredda, di lato, è la morte sua!
Dopo questa ricetta (se così si può chiamare) qualcuno sarà portato a pensare che io ami le mele in maniera praticamente ossessiva, che vada dai fruttivendoli con fare maniaco ad accarezzare la prima mela formosa che mi capita sottomano, che le annusi di nascosto, o che io possa addirittura peccare di stalking non appena una mela, rotolando per terra, si allontani dal luogo di vendita.
La verità è che a me la mela, come frutto in sé, non piace nemmeno!
A parte la mela verde, che mi piace, credo di non aver mai mangiato una mela cruda, per intero, in vita mia!
Però la sfrutto per le sue proprietà, e mi piace quando subisce una qualsiasi trasformazione, le infilo persino nelle vellutate! Mi piace il succo di mela, le mangio al forno, adoro le torte di mele, insomma le mangio in qualsiasi maniera, ma non allo stato naturale :P
Ecco qua, non è una ricetta da grand gourmet, anzi è una ricetta cialtrona come al solito, ma questo è quello che passa il convento.
Arriveranno tempi migliori, e pure meno dietetici! Le scadenze che alitano sul collo però ci saranno sempre (almeno si spera!) e se le cose vanno come dovrebbero è possibile che in futuro vi posti una ricetta di come si mangia mentre si è aggrappati ad una macchina da presa!
alle mele sono allergica
ReplyDeletealle dita incrociate e riti scaramantici vari no :-)
notte
ale
Grand gourmet is good, but I like grand golosone the same if not more!
ReplyDeleteAs simple as it is, this dessert is yummy and suits me just fine :D *CHOMP!* The next batch is for me ^^
@ Ale: allora dita incrociate e riti scaramantici per tutti, offro io! :-)
ReplyDelete@ Zeb: talking about grand things, I think I am gonna do a grand jetè in bed, cause I am more than destroyed, but first let me say something: I want a PH cassis macaron for that apple :P
No problem, I'm going to call Pierre and ask him to make a batch just for us (well, us and the apple!), before the official date :D
ReplyDeleteQuesta ricetta è una bomba! La versione poi con la salsa alla vaniglia (ma crepi l'avarizia, mettiamoci pure un po' di gelato) fa decisamente per me.
ReplyDelete@ Zeb: ok then! Oh and greetings to Pierre :P
ReplyDelete@ Auramaga: oh sì ci sta proprio bene, il gelato è l'altra morte sua! :-D