Spadellamenti con valigia (ed altre cialtronerie) rigorosamente su treppiede.
Thursday, 11 March 2010
Walk-in Fridge
Prego, accomodatevi...
Please, come in...
Kom binnen, alsjeblieft...
Mettetevi un maglione e preparatevi ad un piccolo viaggio :-)
E' solo un esempio di come una pubblicità ben scritta possa dare grandi risultati, ma anche un modo per andare altrove per qualche minuto, e per vedere come altrove, le cose funzionano in maniera decisamente diversa rispetto all'Italia.
La pubblicità è in Olandese, ma vi faccio la traduzione:
La ragazza sta facendo vedere la casa nuova alle amiche (evidentemente è appena andata a convivere o si è sposata) e dice "Ecco, questa è una delle stanze della casa, e quella che viene adesso è la camera da letto, con..." e apre una porta a doppia anta.
Il resto non ha bisogno di traduzione :-D
Tutti vogliono un "Walk-in Fridge" ormai, questa è girata stile "Blair witch project" (ovvero fatta in casa con la telecamera da 10 euro, ma è un viral della Heineken :P)
La cosa è perfettamente credibile visto che i ragazzi in Olanda vanno a vivere da soli a 17 anni, sono totalmente indipendenti anche dal punto di vista economico, e di solito dividono la casa con altri amici.
La casa fra l'altro non è nemmeno la tipica casa olandese a tre piani con giardino, ma un palazzone di case popolari, che puoi trovare (anche se in minima parte rispetto alle case normali) in qualsiasi città, o cittadina dell'Olanda.
Non faccio la traduzione perché non c'è questo gran dialogo :-D
Ma la cosa non finisce qua, esiste un seguito...
Questa è in inglese non credo ci sia bisogno di tradurre, ma giusto per fare un riassunto generale: il tipo sta facendo fare dei lavori in casa propria, chi deve farli è un Polacco che l'inglese lo parla sì, ma non benissimo, e da come potete vedere capisce la lingua un po' a modo suo.
Il padrone di casa quindi chiede al tizio di fargli un "Walk-in Fridge" come quello visto in quella pubblicità in cui tutti urlano. Gli fa la scena per fargli capire cosa intende.
Il Polacco è tranquillo, dice di sì, ha capito perfettamente cosa vuole il cliente.
(Povero... aveva capito walking fridge invece che walk-in ^^)
A questo punto l'effetto virale è ormai nell'aria, guardate cosa fa l'IKEA...
In tutta l'Olanda si vedono cartoni del genere nella spazzatura.
(ovviamente sappiamo tutti che il walk-in fridge non esiste)
Ma non finisce qui, a questo punto anche altri si fanno coinvolgere, il "beneficiario" non è nemmeno più Heineken, si va veramente oltre (e siamo sempre ad Amsterdam) ma chiunque guardando questa cosa penserà inevitabilmente alla Heineken!
Infine, ecco una pubblicità della birra Bavaria (birra Olandese e concorrente della Heineken)
Ooooh, è bello ogni tanto vedere un lavoro ben fatto, apprezzato, e soprattutto divertente (sia per chi lo ha scritto, che per chi lo ha girato, recitato, e guardato in veste di spettatore)
Ma divertente anche per la concorrenza! :-)
Posso immaginare la faccia del primo che ha visto il cartone del walk-in fridge nella spazzatura :-D
A mio parere è stata una genialata!
E genialate del genere non sempre riescono a vedere la luce, talvolta viene dato spazio ad altre idee che poi si rivelano non essere poi così grandiose.
Vi sono stati vari tentativi di guerrilla marketing falliti miseramente, altri invece che hanno ottenuto il risultato sperato.
Per chi non masticasse il pubblicitese, per guerrilla marketing si intende quell'insieme di tecniche di comunicazione (decisamente non convenzionale) che ti permette di ottenere il massimo della visibilità investendo veramente il minimo.
Perché questo accada bisogna che il tipo di pubblicità a cui si è pensato contenga degli elementi ben precisi: deve innanzitutto incuriosire e coinvolgere lo spettatore, ma non è sufficiente, deve coinvolgerlo al punto tale da far parlare di sè senza che vi sia la necessità di spingere la cosa in maniera forzata.
Deve in pratica provocare effetti virali (viral diffusion) così che questo passaparola, o effetto tam tam, sia talmente spontaneo da ottenere una risonanza gratuita in tutti gli ambienti (tv, giornali, radio etc)
Infine questo coinvolgimento deve creare un "effetto community", le persone iniziano a sentirsi parte di un gruppo (virtuale o meno) ed il messaggio inizia a vivere di vita propria.
E' un esempio di guerilla marketing ben riuscito quello della Diesel (Be Stupid)
Questo della Heineken invece è un perfetto esempio di viral diffusion che ha avuto evoluzioni che sono andate oltre le aspettative :-)
I miei complimenti ai creativi della TBWA\Neboko di Amsterdam!
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Non ho una connessione sicura a Londra per cui non saro' in grado di comunicare con voi per un po' di tempo, a meno che non riesca ...
Bellissimo! Mi sono proprio divertita!
ReplyDeletePensavo che le battaglie pubblicitarie infinite tra Coca e Pepsi fossero la vera scuola per chi si avvicina al mondo della pubblicità ma qui gli allievi hanno decisamente superato i maestri!
Che tu sappia lo spot originale arriverà anche in Italia?
ma che stupendi video!!! O___O STUPENDa l'ultima XD
ReplyDeletebellissime!
io vorrei tanto succedesse così in tutti i campi della comunicazione (e a volte succede,già) sarebbe pubblicità GRATUITA!
Grandioso.
ReplyDeletegiro il link alla mapi, che lavora alla Heineken, e poi le chiedo di fare un salto qui sopra a lasciare le sue impressioni a caldo. Il che, parlando di frigoriferi, non è proprio indicato, ma anche sì :-)
@ Virò: Oh sì, hanno decisamente superato i maestri! :-)
ReplyDeletePer quanto riguarda l'arrivo in Italia non saprei, per il momento non ho notizie a riguardo.
A mio parere però potrebbe arrivare il primo, e forse anche senza danni!
Come ben sai non c'è fine all'orrore degli adattamenti e delle traduzioni italiane, manteniamoci prudentemente impauriti :-)
Con gli altri invece la vedo più difficile... ce li vedi i traduttori italiani di cui sopra, essere così sottili da riuscire a mantenere il gioco di parole Walk-in Fridge e Walking Fridge?
Mmmmhhhhh
@ Karicola: Eh, lo so, sarebbe bello. Ma un giorno lo faremo noi! :P
@ Ale: Dai sì!!! :-D
Oh dille di mettersi un maglione, nonostante le impressioni a caldo sempre di frigo si tratta!
(ok vado a nascondermiiii)
PS: voglio lavorare anche io alla Heineken!!!! :P
Interesting post, and great selection of ads :) They are all good (and funny) in their own right, but I have a little weakness for the "walking fridge" one. It's kinda cute ^^ The fridge hey, not the stupid guys! :D
ReplyDeleteYou wanna work for Heineken? OK, but let's make one for Ichnusa also!! I am affectionate to hic... it!! :D
And now... mmmmh... I feel like drinking some beer ^o:^
AAAAHAHAHA!! Sono morta dal ridere con questo articolo. I video sono trooppooo!!
ReplyDelete@ Zeb: the walking fridge is too cute and a little exhibitionits also :-D
ReplyDeleteRight! We can't forget the Ichnusa!
@ Auramaga: certe pubblicità sono meglio dei film! :-D
Ahahahah :-D
ReplyDeleteMi hai dato un po' di buonumore, grazie :-)
P.S.: voglio il Walking Fridge che mi gira per casa!!!!