Spadellamenti con valigia (ed altre cialtronerie) rigorosamente su treppiede.
Monday, 5 December 2011
A merenda con Grimilde (quando si dice: un sandwich fatto col cuore!)
Anche se, in verità, l'ho mangiato per cena.
Nessuna voglia di cucinare, zero tempo per cazzeggiare, poco tempo per sedermi a tavola.
Post cortissimo perché ho le ore contate, ho delle scadenze da rispettare, e mi rimane giusto il tempo per tirare giù un centinaio di maledizioni nell'idioma che più mi aggrada al momento.
Non riesco a rispondere alle mail che stanno formando una pila virtuale da paura.
Temo che il cellulare squilli perché porta via tempo a quel tempo che già mi manca, ma non posso spegnerlo.
Al telefono fisso rispondo direttamente col bazooka.
E se per caso tiro su la cornetta, ringhio.
Non so come spiegare agli amici che "giuro fra una settimana ci vediamo/sentiamo/insultiamo/prendiamo l'aperitivo o quello che capita"
Mangio con una penna su un orecchio ed una matita sull'altro quando sono al pc, e con un sandwich in una mano e la matita nell'altra quando lavoro direttamente su carta; talvolta mi sbaglio e addento la matita invece del panino, perché mi confondo.
Mi è anche capitato di avere un panino in una mano ed il cellulare nell'altra e di tirare un morso a quest'ultimo e, no, non è piacevole.
Come il 4° Conte di Sandwich, non posso staccarmi dal tavolo, anche se non sto giocando a carte.
Fatto col cuore, nel vero senso della parola.
Ingredienti:
- Cuore (se non trovate quello di Biancaneve, va bene anche quello di manzo)
- Cipolle a volontà
- Vermentino
- Olio evo
- Sale e Pepe (facoltativo)
Tagliate le cipolle a rondelle e fatele appassire in padella con un po' di olio di oliva.
Aggiungete il cuore precedentemente tagliato a pezzi, saltate il tutto, aggiungete il vermentino, salate, pepate, mangiate!
A seconda del periodo, e del tipo di lavoro che devo fare, le mie giornate tipo possono dividersi in: lavoro sul campo dove non stai fermo un attimo, o chiappe decisamente incollate alla sedia.
Avrete capito, dalla elaborata ricetta quivi descritta, che stiamo parlando de "la seconda che hai detto".
Vi mostro quindi una delle mie giornate tipo e la dedico anche a tutti i miei colleghi di sventura (scrittori, disegnatori, registi, sceMeggiatori, fotografi, dialoghisti, ma pure piastrellisti!)
Poi la gente si meraviglia quando dico che prima o poi manderò affanculo tutto e aprirò un negozio di frutta e verdura! Anzi, venderò solo mango, lavorerò solamente OTTO ore, e lo chiamerò "Mang pu cazz!"
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
-
Non ho una connessione sicura a Londra per cui non saro' in grado di comunicare con voi per un po' di tempo, a meno che non riesca ...
Io aprirò sulla stessa strada un e-store che ho sempre sognato, un negozio tutto tondo che spedisce in tutto il mondo palloni da calcio, palline da ping-pong, bocce da biliardo, bocce, sfere di cristallo,...
ReplyDeleteLo chiamerò "E-pall all'aria!" :P ahahahahahahahahaha
PS
Censura anche il commento...è più che comprensibile ma nn potevo non postarlo....sorry :)
@ Gambetto: ma per chi mi hai preso, per Marco Porcio Catone? Ma che censura e censura, diventerò tua cliente!!! :-DDDDDD
ReplyDeleteVoglio anche l'applicazione per iPhone: iPall'allaria!
mi accontento di pane e cipolle, il cuore lo lascio, mi fa impressione! buona settimana..
ReplyDeleteVoglio venire a fare shopping nella via dove aprite i negozi tu e Gambetto :-))))
ReplyDeleteOddio, tu non ci crederai ma in certe situazioni da te descritte mi ci sono ritrovato (tipo la speranza che non squilli il telefono o - aggiungo io - ti arrivino 30 mail all'ora!!!!)
ReplyDeleteIl mio e-store? Lo chiamerei "E-kekazz"..una sorta di sfogo personale! ahahahah
@Araba, so' negozi virtuali, non hai bisogno di farti 400 km per arrivarci e puoi acquistare restandotene comodamente in casa (e vestita come te pare!!! ahahahah)
Secondo me era "di morto bono"...Mi ti immagino in versione Hannibal Lecter, che si addenta il panino e poi, una volta trangugiato, risucchia fra i denti e si sbevazza un bicchiere di Chianti (tanto per citare una delle mie scene preferite!). PS Io al tuo negozio ci fo l'abbonamento!
ReplyDeleteRegarding the fact of eating heart, you already got my reaction on the phone. I'll spare it to the cialtroni, out of respect and because I can't attach an MP3 to my comment :))
ReplyDeleteI could do the same sandwich, but with a different meat! *glups*
If your life in those days is summed up in this video, mine, as you know, seems straight out of a Dilbert strip :))
coraggio Muscariaaaaaaaaa!!!!
ReplyDelete@ Chiara: eh dovresti parlare col mio fidanzato, il cuore mi tocca mangiarlo quando non siamo insieme, anche a lui fa impressione :-D
ReplyDelete@ Araba: certo che stiamo mettendo su una bella via, ora che c'è anche il negozio di ziopiero! TSK Altro che centri commerciali e roba varia!
Sei la benvenuta, anzi, ci faresti da testimonial? :P
@ Ziopiero: E-kekkazz, E-Pall'allaria, Mang pu cazz... stanno benissimo tutti assieme!!!
Stiamo creando una sorta di impero!
La via più invidiata al mondo. Google maps pagherà fior di quattrini pur di riprendere la via e le diverse insegne :-DDDD
PS: Oh sì che ci credo che tu viva situazioni simili!!! ;-)
@ Patty: Eeeegl'era di morto bono sìììì!!!! Nznznznznznznznz (versetto di Hannibal) con bicchiere di Chianti in mano.
Vuoi favorire? :-D
@ Zeb: don't even try to show me a pic of tuna with jelly!!!! Aaargh!!!
ReplyDeleteAahahah true the Dilbert one :-DDDD
@ Fed: e lo so che tu mi capisci!!! Siamo nella stessa barca!
Fantastica idea, vengo anche io a vendere frutta e verdura, anzio io aggiungerei un banchetto di delizie fatte da me. Facciamo?
ReplyDeleteTi capisco, lavorare 24 su 24, senza mai avere il tempo per dedicarsi a se stessi come prepararsi un piatto di pasta...però l'importante è esser soddisfatti di ciò che si fa e spero che tu lo sia.
Un abbraccio
@ Elly: facciamolo! :-)
ReplyDeleteTi ringrazio per il tuo commento, e... sì, alla fine non posso nemmeno lamentarmi, d'altronde ho scelto io di fare questa vita!
Un abbraccio anche a te!
°____________° oddio ma come siamo messeeee :D
ReplyDeletePerò mi fai collassare quando leggo ciò che scrivi: mi ci vedo troppisssimmmooo XD
@ Karicola: e come siamo messe sì!!! Soprattutto noi due :-DDDDDD
ReplyDelete(ci credo che ti ci vedi!!!)
immagino quelle blogger patite della precisione degli ingredienti a cercare il cuore di biancaneve dal macellaio...
ReplyDeleteio una volta lo mangiavo il cuore, ricordo che si vendeva, non so dirti perchè non lo mangio più, forse non lo vedo più...
@ Günther: ahahahaha verooooo, ce le vedo già le precisine a cercare il cuore di Biancaneve (mi raccomando però non congelato eh, fresco!!!)
ReplyDeleteForse non mangi più il cuore perché non è che se ne parli tanto e dal macellaio non si vede quasi mai, bisogna chiedere di solito...
E' più famoso il fegato, mi sa :-D