Monday, 16 May 2011

Marco Malvaldi, a Genova, si trova catapultato in un evento CIALTRONTURISTICO!

Per la serie: "A volte ritornano", sono lieta di poter ri-postare il post che EvilBlogger si era mangiato senza tanti complimenti. Se lo era pappato non solo dal blog ma anche dall'archivio, e se non fosse stato per Zeb che lo aveva salvato sul suo iPhone, sarebbe andato perso.
Thanks Zeb!!!!
Purtroppo non sono riuscita a recuperare i commenti, e di conseguenza, nemmeno le risposte date... :-/


Io e la Ale finalmente siamo riuscite ad incontrarci!
Il mondo non era preparato.
Forse non lo era nemmeno Malvaldi, ma due risate le abbiamo fatte fare anche a lui.
D'altronde era il minimo che potessimo fare, visto che lui di risate ce ne ha fatte fare tantissime, sia attraverso i suoi libri, che dal vivo.

Ma torniamo indietro.


L'appuntamento del mattino era saltato a causa mia, rimaneva quindi valido quello del pomeriggio.
Ebbene sì, abbiamo voluto fare le cose in grande, avevamo in mente due appuntamenti nella stessa giornata.

Per riconoscerci ci forniamo a vicenda due indizi basilari: io le dico che ho i capelli che sembrano intinti nello sciroppo di amarena puro, lei mi dice che ha le perle.
Sì, perché avremmo anche potuto incontrarci dicendo "Guarda io arrivo con una baguette sotto l'ascella" e l'altra rispondere "Bene! Io invece con la planetaria", però così avremmo rischiato di confonderci fra la folla e di non riconoscerci, quindi abbiamo evitato.

Mentre sono per strada mi accorgo che fa un caldo porco. Vorrei togliermi la maglia, ma non posso. Il gomito del cialtrone si è trasformato in una favolosa periartrite da urlo (nel senso vero e proprio della parola) souvenir di un incidente avuto in passato,risvegliatosi (pare) grazie all'abuso spropositato di quella cosa chiamata valigia.

Giungo sul luogo del delitto due nanosecondi prima di lei, e vedo una che forse potrebbe essere Ale.
Però ha un casco in mano, e la cosa non mi convince.
Mi avvicino un po', la circumnavico a distanza con fare indifferente (a mo' di squalo) ma non ha le perle.
Svolto l'angolo e già da lontano (lontano si fa per dire) i nostri sguardi si incrociano fra la folla: ci riconosciamo senza esitazioni.
Praticamente Sandra e Raimondo



E meno male che quella era LEI, perché non sarebbe nemmeno la prima volta che abbraccio con slancio la persona sbagliata! Che se lo fai con una persona che ancora non hai mai incontrato sei anche giustificata, ma se lo fai convinta che quel tizio mai visto nella tua vita sia uno dei tuoi migliori amici, e lo baci pure, allora la cosa è diversa.

Baci, abbracci, e nemmeno il tempo di staccarci che salta fuori il primo cialtron-segnale!
Ale mi dice: "Ti spiace se andiamo un attimo fino alla mia macchina che mi sono dimenticata una cosa?"
Sei km dopo, e sicuramente anche con un bel mezzo chilo in meno, arriviamo alla sua macchina.
Prende quel che deve prendere e torniamo indietro.

Il dialogo per strada ha del surreale. Roba che se uno ci avesse spiato con una cimice non ci avrebbe capito una cippa lippa.
Tutto questo, sia chiaro, senza mai sfiorare l'effetto pollaio, perché sì, in tal caso, avrei provveduto personalmente all'eliminazione di entrambe.

Arriviamo davanti alla Fnac, ma è presto per entrare, quindi ci guardiamo intorno per decidere in quale bar sederci. Sono straniera in patria da una vita, e qui le cose cambiano, i negozi spariscono, non mi ricordo quale autobus prendere per andare in un determinato posto, confetterie senza clienti che prendono il posto di negozi senza senso, insomma un delirio!

Ale mi indica due bar e propendiamo per quello da lei definito "Il Bar della Menopausa" (che già solo per essersi guadagnato un nome del genere meritava assolutamente una visita!)

Ci perdiamo fra un discorso e l'altro, ma soprattutto fra frasi mai finite. Eh sì, perché da un discorso iniziato ne nasceva immediatamente uno completamente diverso, insomma due invasate a piede libero davanti a due bicchieri col liquido arancione.
(Abbiate pietà, era un anno che tentavamo di incontrarci!)

In realtà c'è stato un momento in cui siamo riuscite a finire un discorso. Discorso breve, ma intenso.

Muscaria: bla bla bla, si però basta che non piova, perché se no...hai presente la scena di Carrie? Ecco se piove sono cazzi, perché i miei capelli in tal caso inizierebbero a colorare l'acqua in maniera molto scenografica.
Quando mi lavo la testa sembra di essere nel bagno di Dexter.

Ale: Voglio la pioggia. Adesso!

(tutto questo nel Bar della Menopausa, vorrei ricordarvelo)

Finito di sorseggiare i nostri liquidi arancioni decidiamo di andare a vedere se Malvaldi nel frattempo è arrivato, o se se ne è addirittura già andato via.
Fortunatamente era ancora lì.
Non lo sapeva ancora, ma inconsciamente lui ci aspettava.

Ci sediamo, ed iniziamo subito a ridere. Ci riconosciamo tutti nelle sue parole.
Quest'uomo ha la mania dei libri, ne compra come se fossero etti di focaccia calda appena sfornata, ne compra alcuni che sa che non leggerà mai, solo per il gusto di averli lì, nella sua libreria. Ne compra altri di cui leggerà solo le prime pagine per poi non volerli riprendere in mano mai più, e tutte quelle cose che pensi di fare solo tu, e che invece facciamo tutti noi maniaci della parola scritta.

Fra una battuta e l'altra consiglia un paio di libri, io giro il suggerimento a tutti voi:

Uno è "La Principessa Sposa" di William Goldman (ovvero, lo sceneggiatore di Tutti gli Uomini del Presidente) di cui  Malvaldi ci racconta qualcosa, aggiungendo anche che il finale è uno di quelli che ti apre una ferita nella gamba, così grossa, che non si richiude più.

L'altro è della Polillo, la casa editrice che pubblica nella collana "I Bassotti" (copertina rossa) tutti quei gialli che sono diventati praticamente introvabili, e che pubblica nella collana "I Mastini" (copertina gialla) tutta una serie di Hard Boiled piuttosto rari o poco conosciuti.
L'orribile titolo è "Il Passato si Sconta Sempre", ill titolo originale è The Far Side of the Dollar , fate un po' voi...

In entrambi i casi non fatevi ingannare dal titolo, lo raccomanda anche Mavaldi.

E tornando a questo autore che, vi avviso, vi farà ridere come dei cretini ovunque voi siate, se non avete ancora letto "La Briscola in Cinque" fatelo immediatamente.
In questi giorni spero di riuscire a scrivere la recensione del libro, perché merita davvero.

E se invece avete già giocato a briscola con i vecchietti del BarLume, ed avete quindi letto tutti e tre i libri, passate immediatamente ad "Odore di Chiuso", di nuovo un giallo, ma con un detective d'eccezione: Pellegrino Artusi di pirsona pirsonalmente.
Se volete saperne di più, correte immediatamente da Ale a leggere la recensione.

I libri di Mavaldi sono pubblicati dalla Sellerio, e stavolta s'ha ahheffare hon l'accento tos-hano, maremma ma-iiala!


10 comments:

  1. @ TUTTI: non sono riuscita a recuperare i commenti ma ne ricordo alcuni, tenterò quindi di rispondere, e perdonatemi se dimentico qualcuno o qualcosa, d'altronde il neurone è uno solo!

    @ Glufry: a noi il GF ci fa una Pippa: a Royal Pippa!
    Quel che c'è di positivo nel non aver letto Malvaldi è che hai ancora ben quattro libri da leggere! Anche io mi ritengo fortunata, devo leggerne ancora due e mezzo ;-)

    @ Ale: è stato divertente scoprire (nei commenti) di avere un appuntamento alle 17!
    (:P)

    @ Suibhne: urge aprire una focacceria a Parigi!

    @ Araba: credimi, se fossi stata con noi, avresti scelto il bar della menopausa anche tu. Non ci si può mica far sfuggire certi luoghi! :-D

    @ Auramaga: accidenti, mi ricordo che avevi fatto un paragone con l'incontro col tuo scrittore preferito, ma non mi ricordo bene tutto il commento.
    Se ti offro un po' di focaccia calda appena sfornata mi perdoni? :-D

    @ Gambetto: non so se ricordi quel che avevi scritto (sì perché sto parlando anche qui con uno che a neuroni sta messo bene! :P) ma comunque sì, è andata così, ma pure peggio!

    @ Zeb: yes, like that! :P

    @ Roby: chissà che un giorno non lo si possa fare tutti assieme! Evvvai un'altra lettrice di Malvaldi :-))

    @ Silvia: prima o poi a Firenze un salto bisognerà farlo! Io amo Firenze.

    @ Fed: vuoto pneumatico. Non ricordo cosa avevi scritto (argh!)

    @ chi mi sono dimenticata: perdono!

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  2. Bene che tu sia riuscita a recuperare il post, ero in fremente attesa di leggerlo....mi sembra di vedervi durante il vostro scoppiettante incontro e al bar Menopausa, strepitoso, da far invidia al barLume, ma gliel'avete detto a Malvaldi?
    La trilogia l'ho già acquistata ma me la serbo per un momento in cui me la posso gustare al meglio, Odore di chiuso mi è piaciuto un sacco!
    ps: e il cameo del Carducci che piscia rimando contro un portone? ;-)

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  3. Sì va beh...ma io voglio il lungo elenco delle frasi iniziate e dei discorsi lasciati a metà.

    Intanto che ci pensi e ci prepari il prossimo post vado un attimo in libreria...

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  4. QUoto Virò!!!!...decisamente se si fa il Cialtronstrennemeeting...TU dovrai esserci per forza!!! BAci, Flavia

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  5. Per una focaccia calda sono pronta a perdonare molto peggio
    Quando ho visto il mio scrittore preferito era come incontrare Babbo Natale.
    Ma la parte + seria del mio commento era sulla frase "straniera in patria" che sento appartenermi molto.

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  6. @ poverimabelli: ma sai che non glielo abbiamo detto a Malvaldi del bar della menopausa?
    "Odore di chiuso" non l'ho ancora letto, ma intendo attaccarlo stanotte, e a questo punto non vedo l'ora di beccare il cameo di Carducci!!!!
    Ti invidio per la tua trilogia messa da parte, io mi sto facendo violenza per non leggere il terzo! I primi due li ho divorati :(

    @ Virò: brava, corri in libreria perché ne vale davvero la pena!
    Guarda, per la lista delle frasi iniziate e compagnia cantante, ti dico solo che avremmo potuto fare concorrenza al tuo famosissimo alunno :P

    @ EliFla: un meeting che inizia con "Cialtron" non può fare a meno della mia presenza :-DDDD

    @ Auramaga: buono a sapersi, mi attrezzerò di focaccia! :P
    Oh sì straniera in patria si addice a tutti noi, for sure!

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  7. ops sorry! avevo capito che lo avevi già letto, ti ho svelato il cameo! sarà comunque sorprendente perchè arriva quando meno te lo aspetti! Buona lettura e poi commenta come solo tu sai commentare :-))

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  8. @ poverimabelli: no no, non ti preoccupare ;-)
    Sono io che nella fretta di scrivere mi sono dimenticata di dire cosa avevo già letto e cosa ancora mi mancava!
    Anzi, se devo dirla tutta, la questione cameo di Carducci mi ha incuriosita anche di più :-D
    Lo sto leggendo e so già che lo divorerò in poco tempo, accidenti!

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  9. io mi sono divertita a leggere e mi sono anche rivista in certi momenti. il bar della menopausa lo voglio assolutamente provare!

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  10. @ moglie: benvenuta :-)
    Il bar della menopausa è un must, almeno una volta nella vita bisogna provarlo!

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Bischopswijn (e dei Natali in anticipo)