Friday 25 February 2011

Icecreamists: Agents of Cool - Breast Milk Ice Cream (solo per stomaci forti)



Presentato fresco fresco (in tutti i sensi) in Covent Garden.
Se volete farvi un'idea generale andate qui  (attenti al volume delle casse) e puntate il mouse su reviews.

Qui invece, per il loro blog

La loro ultima proposta è il gelato fatto con latte materno, servito in bicchieri da martini cocktail da sorridenti "Baby Gaga" cameriere.
Il gelato (che si chiama appunto Baby Gaga) è in realtà una combinazione di gusti che unisce latte materno, vaniglia del Madagascar, e lemon zest.

(Lo so che mentre state leggendo state pensando che effettivamente due ingredienti su tre li avete a casa, e no, non sta bene rubare il latte alla vicina di casa mentre sta allattando il bambino!)



Vi chiederete come si procurino il latte... ebbene sì, esiste una prima donatrice!
Le prime trenta once di latte materno, infatti, sono state donate da Victoria Hiley, una ragazza di Leeds che crede fortemente in questo progetto. Le sue trenta once sono state appena sufficienti a coprire le prime cinquanta ordinazioni, ma pare che la lista delle ordinazioni stia crescendo a vista d'occhio.
Per il futuro, in ogni caso, sembra non esserci alcun problema, visto che altre tredici donne sono pronte a donare la materia prima per il bene dell'arte gelatiera.
Per assicurare il massimo della qualità e sicurezza, le donatrici vengono controllate come se dovessero donare il sangue, le procedure ed i test sono gli stessi.
Lascio la parola a voi,  alle le foto, e all'articolo apparso oggi (vabbé ormai ieri!) sul Daily Mail

One from the chest freezer: Restaurant sells breast milk ice cream.

 

When a well-stocked ice cream parlour says they sell every flavour, there are usually limits.
But one restaurant in London is selling breast milk ice cream which is being served to customers in a cocktail glass.
Icecreamists, based in Covent Garden, have named the £14 dish Baby Gaga.

Victoria Hiley, 35, from Leeds provided the first 30 fluid ounces of milk which was enough to make the first 50 servings.
But the company are looking for more women to provide breast milk - and are providing £15 for every ten ounces extracted using breast pumps.

The recipe blends breast milk with Madagascan vanilla pods and lemon zest, which is then freshly churned into ice cream.
A costumed Baby Gaga waitress serves the ice cream in a martini glass filled with the breast milk ice cream mix. Liquid nitrogen is then poured into the glass through a syringe and it is served with a rusk.
It can be served with whisky or another cocktail on request.
Mother-of-one Victoria said: 'I saw the advert offering to pay women to donate breast milk on a forum and it made me laugh.
'There were so many comments and people were having a debate on whether it could be genuine. So I thought I'd find out.'
Another 13 women have volunteered to donate their breast milk.







Victoria Hiley, 25, provided 30 fluid ounces - enough to make the first 50 servings



'But it is very nice it really melts in the mouth. I teach women how to get started on breast feeding their babies. There's very little support for women and every little helps.
'I'm passionate about the good that breast feeding does for babies.'
Founder Matt O'Connor, 44, is confident his new ice cream will go down well with the paying public.
'The Baby Gaga tastes creamy and rich. No-one's done anything interesting with ice cream in the last hundred years,' he said.
'We've came up with a method of infusing ice-cream with breast milk. We wanted to completely reinvent it.
'And by using breast milk we've definitely given it a one hundred percent makeover. Its just one of a dozen radical new flavours we've invented. We want to change the way people think about ice cream'.


Company founder Matt O'Connor, 44, and the Lady Gaga waitress in the central London store

A costumed Baby Gaga waitress serves the ice cream in a martini glass filled with the breast milk ice cream mix. Liquid nitrogen is then poured into the glass through a syringe and it is served with a rusk





Have an ICE day!

26 comments:

  1. "No-one's done anything interesting with ice cream in the last hundred years,' he said." -- Oh no?? Dear Matt, I strongly suggest you to get out of your neighbourhood and travel to Italy, or even to France :))

    I guess this is only a "logical" evolution, after the cheese made in France. But I am as little attracted by both! As you know, I prefer homemade gelato :P One might say I'm a sucker for it, ahahahahahaaa :D

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  2. Vorrei proprio sapere che ne pensa il "criaturo" (child) al quale quel latte è stato levato...ma se la mamma è quella che vedo in foto meglio pensare che se la sia data a gambe levate con il girello in cerca di una famiglia normale!! :P ahahahahahaha
    Tra l'altro "First come, first served basis"...chissa che posto occupa sempre il su citato "criaturo" (child) nella coda per il latte materno! :P hihihihihi
    PS
    Ma del Molotoffee cocktail letteralmente in fiamme per accendere gli intestini ne vogliamo parlare?!
    Altro che parental advisory li ci vorrebbe una sala di rianimazione a disposizione nel retrobottega!! :P ahahahaha
    Non voglio finire in un locale così...io voglio morire o in una vasca di mozzarelle calde o in una piscina di crema&amarene! :P ahahahahahah

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  3. ...........oooooooooooooooooooooooh...stavolta passo...a me sinceramente fa un po' impressione...meglio Freddy Kruger come gelataio vicino.... no?!?!!! Buon weekend, Flavia

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  4. Non so se lo assaggerei, sarà sicuramente buono ma mi fa un po' impressione...

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  5. Tutto questo fa parte di una seduta di ipnosi regressiva, per tornare ai primi istanti di vita, scoprire cosa sia andato storto e comprendere finalmente cosa abbia spinto i promotori a partorire una tale idea?!

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  6. Regresssssssssione ....
    Perché non suggerisci degli uteri giganti in cui accolarsi in posizione fetale galleggiando lievemente..(oddio c´é qualche problema con la respirazione ma una soluzione si trova)...e poi quando si esce (senza fatica se non vale) ci si fa un bel gelatino di latte materno...

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  7. Che schifo! l'ho detto! lo so che non dovrei dirlo visto che si tratta di cibo...ma mi fa anguscia!!

    Anche in questo poist mi hai ricordato un posto di Londra che ho amato tantissimo Covent Garden...sono passati 20 anni dall'ultima volta che l'ho visto...che nostalgia!

    p.s.: non è una pipa quella nel header del tuo blog, vero?

    Antonia

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  8. I've heard the news on the radio this morning and i almost choked on my porridge!

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  9. Negli USA sono più avanti- e sono già arrivati al formaggio.
    Qui, invece, siam sempre fermi al "mi m'atastu se ghe sun" (mi tocco se ci sono)- e mi sa che stavolta, abbiamo ragione :-)))
    ciao
    ale

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  10. @ Zeb: ahahah oh yes, you're a sucker for it! :-DDD

    @ Gambetto: ma sai che il problema del "criaturo" me lo ero posto anche io? Mi sembra già di vederlo scappare col girello in cerca di una dose al mercato nero! :P
    Molotoffee Cocktail per tutti, pago io!

    (la piscina crema e amarene credo che me la sognerò stanotte!!!)

    @ EliFla: più che impressione, a me fa proprio vomitare solo l'idea, tanto per dirlo con un eufemismo :-DDDD

    @ Marina: io talvolta mangio cose che altri non mangerebbero, però ecco, questa è una cosa che non assaggerei mai!

    @ Virò: come diceva Zebulon nel suo commento, pare quasi possa essere una "naturale" evoluzione del formaggio francese fatto col latte materno... ora, sinceramente, non so se si possa parlare veramente di evoluzione in questo caso, che ne dici zio Charles?
    Regressione, in tutti i sensi, forse è il termine giusto :-P

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  11. @ glufry: "oddio c´é qualche problema con la respirazione ma una soluzione si trova" ti adoro :-DDDD

    @ Antonia: ma lo dico anche io che schifo! :-D

    Convent Garden ti aspetta! Sono cambiate un po' tante cose rispetto a 20 anni fa, ma è sempre un luogo in cui non si può non tornare ;-)

    PS: assolutamente sì, non è una pipa :P

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  12. @ Edith: ahahahahahahahahahahahahahah :-D
    (It is fucking disgusting, isn't it?)

    @ Ale: mi sa che i francesi sono persino più avanti, lì il formaggio di latte materno lo fanno già da un bel po'!
    Anche se si sente sempre parlare di 'sto chef di NY, temo ci siano arrivati prima i francesi, ma potrei anche sbagliarmi...

    Altro che "mi m'atastu se ghe sun" qui c'è da leggere certe notizie con una bottiglia di Plasil in mano!

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  13. signur ma tutte tu le trovi? sei tremenda! :-D

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  14. Non è una pipa?!

    E' una seadas travestita? E' un primo piano del Fabrizio che è in noi? E' la mutazione subita da chi si nutre di gelato o formaggi al latte materno? E' il premio per il contest cialtrone che è talmente cialtrone che esiste solo nelle nostre teste? E' ciò che si fuma il mio alunno della I E prima di aprir bocca? E' il contenitore per trasportare le amarene che utilizza Gambetto quando va al mercato alle 5 del sabato mattina? E' un filetto al pepe verde travestito da strenna di Carnevale dalla Mapi? E' il recipiente perfetto per la rubrica Tisane ed infusi della Dani di MT? E' un apribottiglie da finger food che troveremo nell'edicola della domenica della Ale? E' un arrotolatore di foglie di alga per antipasti giapponesi di Acquaviva? E' il regalo di S. Valentino che Zeboulon ti ha fatto recapitare inseguendoti tra Olanda, Francia, Inghilterra e Liguria? E' l'oggetto del prossimo corso dello Zio Piero? E' il resto sputato dal distributore di granchi vivi? E' la bomboniera per gli invitati al matrimonio di William e Kate? E' il restyling del contenitore del basilico spray? E' la confezione da meno di 100 ml per trasportare in aereo il latte di unicorno? E' una decorazione in pasta da zucchero, rigorosamente glutenfree di Fantasie? E' il nuovo bicchiere per servire il Player?

    Va beh...a me, comunque, piaceva moooolto di più la seadas!

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  15. P.s.E non rispondermi di andare a chiederlo a Magritte: cialtrone com'è si fingerebbe defunto pur di non aprire bocca!

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  16. Posso dire che sono un po' orripilata? Non si sa più a cosa attaccarsi (nel vero senso della parola!)

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  17. E sì che la donatrice c'ha pure una faccia quasi normale... come caspita si è infilata in questa storia con gli altri pazzi mascherati?! Sono d'accordo con edith pilaff: teniamoci stretti il porridge!

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  18. Anche a me fa un po' impressione... ma ce n'era bisogno?

    En revanche... ENORME, la foto (e relativo commento) di prima pagina!!!

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  19. mi fa un pochetto impressione ._. però se fossi una mamma proverei a vendere il mio latte =D

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  20. Mi viene da dire:" Non sanno più cosa inventare" non credi??

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  21. ... resto basita e un po' sconcertata...

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  22. @ tutti: prima o poi ce la farò a rispondere anche qui, ora sono un po' cotta, a più tardi! ;-)

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  23. @ Virò: tu sei sprecata in Italia! Voglio fare di te la protagonista di una sit com :-DDDD

    @ Araba: benvenuta nel club, io quel gelato non lo toccherei nemmeno se mi pagassero!

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  24. @ Acquaviva: ma davvero eh, come diavolo ci è finita in questa storia? Passami il porridge che è meglio!

    @ Auramaga: no, secondo me potevamo vivere TRANQUILLAMENTE senza :P

    @ Cey: lo pagano, se non ricordo male, 15 pound all'oncia :P

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  25. @ Mammazan: assolutamente sì. Bisogna ammettere però che dal punto di vista del marketing la cosa funziona, per cui mossa azzeccatissima a mio parere!

    @ Stefania: eeeeeeeeeh, io non oso pensare all'odore che possa avere!

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  26. Io mi reputo curiosa nell'assaggiare i cibi, ma questo proprio no... :-S

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Bischopswijn (e dei Natali in anticipo)