Friday, 29 January 2010


Parc de Bercy, Paris
Ah, cosa non si farebbe per il cibo!

(nonostante il freddo porco)

*click-are sulla foto per ingrandirla*



Noi, invece,  giusto per lasciare l'onore di tale acrobazia al pennuto, abbiamo rinunciato al tuffo nell'acqua ghiacciata e ci siamo dovuti accontentare di questo :))


La foto non gli rende giustizia, nemmeno un po', ma...



come si fa a fotografare un croissant che fa giusto in tempo a vedere qualche metro di Rue Bonaparte??? Credetemi, non è facile.

*Ormai lo sapete che dovete click-are sulla foto se volete vederla meglio, giusto?*

Prometto in futuro di sacrificarmi nuovamente, così da poter fotografare anche l'interno, perché merita veramente.
E' uno sporco lavoro, lo so, ma come già detto da altri: qualcuno deve pur farlo!

Pierre Hermé, eletto "il Dior della pasticceria" ad unanimità planetaria, ha creato quel che possiamo definire senza dubbio alcuno il vero ed unico "perfetto croissant".
In parole povere, come direbbe Totò: " Se non lo conoscete ancora, conosciatelo! "

Infine, per usare le parole del nostro golosone preferito (Pierre Hermé-per-l'appunto) ecco qui una accurata descrizione di cotanta meraviglia (munitevi di tovagliolino su cui sbavare prima di leggere, o sporcherete la tastiera) :

Croissant Ispahan

(pâte levée feuilletée au beurre, pâte d'amande à la rose, compote de framboises et letchis)

Après la première bouchée, vous succomberez à son coeur garni de pâte d'amande à la rose, relevé par l'acidulé de la compote de framboise et letchi. En final, un glaçage à l'eau de rose saupoudré d'éclats de framboises. Pour les amateurs d'Ispahan, ce croissant vous fera fondre de plaisir.

Qui l'indirizzo:

72, rue Bonaparte
75006 PARIS
Tel : +33 (1) 43 54 47 77
Ouvert du lundi au dimanche de 10 heures à 19 heures
Le samedi jusqu’à 19h30



E... se pensate che questo post inaugurale non sia culinario al punto giusto, riguardatevi la prima foto: vi ricrederete!



English Please!


Guys, if you don't know Ispahan Croissant yet, better starting now!

Just follow these simple instructions and you will never regret:

1) Take a plane and fly to Paris

2) Go to 72 Rue Bonaparte (metro station: Saint Sulpice)

3) Enter in the narrow shop and kick with no mercy any living creature standing between you and those pink wonders, because once that are sold out (usually at 2pm there is no sign of Ispahan Croissants anymore) you need to wait till the day after to get new ones, and that's not good.

4) Locate and buy.
(You'll find the croissants at the end of the shop, on your right)

* Note to Doctor Who's fans: behave like a Dalek and you'll get it for sure!


5) Not far from the shop you can find some benches, if the croissant arrives alive till there you can sit and relax while you're tasting it/them.

6) Clean yourself, you're drooling and you didn't even taste it yet!

7) Taste it.

8) Enjoy the amazing flavour.

I know, it is fucking good.
(Remember to swallow what you're chewing before saying it out loud!)

7 comments:

  1. un altro buon motivo pe andare a Parigi :) che vergogna che ancora non riesco a vedere quella città :( devo rimediare!!
    comunque l'incipit del post è davvero estremamente culinario

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  2. For your second post, what about a duck "all' arancia" recipe? No no, not that one! :D Quack!

    And of course, some Pierre Hermé croissants for dessert...

    Bon appétit! (and welcome to the blogosphere ;)).

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  3. Fed: bisogna rimediare. Il prossimo Angouleme ce lo facciamo tutti assieme. Editoria Francese trema treeeeeeeema!
    E poi devi assolutamente vedere la zona che ormai chiamo "Il triangolo dei comics".
    Hai presente Star Shop? Ecco, dimenticatelo.
    E hai presente la tua carta di credito? Ecco, dimenticati anche quella dopo esserci stata :P

    Mi sa che ci farò un post a riguardo...

    Zeb: you wanna have an "anatra all'arancia"? You'll have it! :P

    (Quack quaack? Quaaack quack quaaaaaaaaaaack)
    (Oh shut up! I just wanna put some orange on you...)

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  4. Da Hermé non ci sono mai stato. Francamente, tutte le volte che ci passo davanti e vedo la fila di gente benvestita che si allunga sul marciapiede, manco fosse la soupe populaire del lunedì sera di Cours de Vincennes... non ce la posso fare, è più forte di me. Mi sa che me ne priverò ancora per un po'. Da Delmontel in Rue des Martyrs, quando capita, oppure la boulangerie di Porte Dorée. Più umani, meno chic&choc.

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  5. Ma sai che io non ho mai beccato la fila? Lo so è strano, quando lo dico mi guardano tutti con due occhi così.
    Al massimo mi sono trovata con 3-4 persone davanti (che è già una folla vista la dimensione del negozio)
    E' anche vero che io vado in orari e giornate decisamente poco chic, forse è quello il segreto?

    Mi segno i due posti da te consigliati e ci farò un salto!
    Grazie :-)

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  6. Prego. La boulangerie di Porte Dorée (Vandermeersch) si è piazzata ai primi posti per il miglior éclair al cioccolato (ma anche il resto non è male). Delmontel lavora anche per l'occhio (che come ben saprai, vuole la sua parte).
    Salut

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  7. Mmmmh hai toccato un tasto debole: gli éclair!
    Devo assolutamente andarci.

    Fra l'altro incuriosita dalla "olandesità" del nome ho fatto una ricerca ed ho scoperto che è stato un allievo di Pierre Hermé, ha lavorato con lui per ben cinque anni.

    http://20littlecities.com/where-to-eat/stephane-vandermeersch-in-paris-a-disciple-of-pierre-herme-in-the-12th-arrondissement/>

    Insomma, questo indirizzo è veramente da tenere stretto.

    Farò un salto anche da Delmontel, ho dato un'occhiata al suo sito e devo dire che mi piace il modo in cui dà all'occhio la sua parte, è un po' diverso dai soliti... ultimamente sembrano un po' tutti fatti in serie.

    http://www.arnaud-delmontel.com/

    Ti ringrazio davvero tanto!

    PS: scusate ma devo ancora capire come gestire i link nei commenti ^^

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Bischopswijn (e dei Natali in anticipo)